Contestualmente al miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici, si fa largo anche la necessità di impiegare materiali da costruzione sostenibili e con un impatto ambientale minimo. Di seguito avremo modo di scoprire quali sono i vantaggi di una casa green con il gres porcellanato, considerando le caratteristiche tecniche e quelle estetiche che gli edifici ecosostenibili moderni richiedono.
Infatti, oltre ad avere una versatilità ed una durata uniche, il gres porcellanato è un materiale che rispetta l’ambiente (sin dalle fasi della sua produzione) e si inserisce perfettamente in ogni contesto, anche naturale.
A livello globale, l’impatto ambientale dell’intero settore che riguarda le costruzioni ha raggiunto dimensioni non di certo trascurabili. Si parla del 40% di emissioni di CO2 e del 35% del consumo di energia. Alla necessità di un intervento immediato nelle scelte costruttive, si aggiungono le nuove esigenze di mercato, che prediligono case green a basso impatto ambientale.
Questo nuovo approccio progettuale prevede l’impiego di materiali specifici per la bioedilizia: sia tradizionali e naturali, come il sughero, e sia prodotti realizzati con tecnologie all’avanguardia, come il gres porcellanato.
Il gres infatti, è un materiale moderno, ottenuto attraverso processi produttivi innovativi.
Il gres porcellanato è composto da un mix di materie prime: come argille, feldspati, caolino, sabbia.
Queste materie prime vengono poi sminuzzate e pressate meccanicamente in stampi preformati, per ottenere delle lastre della misura e dello spessore desiderato. Le lastre vengono poi avviate alla cottura, in forni che possono superare i 1200 °C. In questa fase l’impasto raggiunge lo stato di ceramizzazione, meglio nota come greificazione (da cui gres), che conferisce molte delle caratteristiche tecniche tipiche di questo materiale.
Il risultato infatti, sono lastre compatte, resistenti, durature e dalle prestazioni meccaniche uniche.
Dunque, cosa rende questo materiale anche ecosostenibile?
Oltre il 70% delle materie prime, di cui è composto il gres porcellanato, provengono da materiali riciclati. Come abbiamo visto, l’impasto contiene perlopiù argille, feldspati, caolino e sabbia.
In aggiunta, per alimentare i loro macchinari, sempre più stabilimenti produttivi di gres porcellanato stanno adottando dei sistemi di produzione di energia da fonti rinnovabili.
A rendere questo materiale ecosostenibile ed apprezzato in progetti architettonici di bioedilizia sono anche le caratteristiche che lo contraddistinguono.
Se paragonato ad altri tipi di materiali da rivestimento, a parità di resa estetica dobbiamo sottolineare che il gres porcellanato presenta delle caratteristiche tecniche che lo rendono un materiale molto più ecosostenibile.
Tutte queste caratteristiche fanno del gres porcellanato un materiale con un ciclo di vita molto lungo, perfettamente in linea con le nuove esigenze di ecosostenibilità. Inoltre, il gres porcellanato è un materiale totalmente riciclabile a fine vita.
Oltre a tutte le caratteristiche tecniche viste sinora, l’utilizzo del gres porcellanato in bioedilizia, si contraddistingue anche per l’offerta estetica, che può essere inserita in contesti anche naturali.
Con le moderne tecnologie digitali è infatti possibile riprodurre qualunque materiale naturale, e finitura di superficie, così da ottenere una perfetta casa green con il gres porcellanato. Vediamo di seguito gli effetti più richiesti.
Effetto legno. E’ una delle soluzioni estetiche più richieste sul mercato. Le lastre hanno le dimensioni e l’aspetto dei listoni in legno, con la finitura che permette di percepire le venature al tatto. L’offerta è piuttosto variegata ed in grado di soddisfare qualunque esigenza. Sono infatti disponibili lastre di diversi formati, spessori, e che riproducono diverse essenze, dalle più chiare sino al nero.
Effetto marmo. I marmi hanno di certo un fascino senza tempo, tuttavia la loro estrazione comporta la devastazione permanente del territorio, e gli scarti di estrazione e lavorazione sono difficilmente riciclabili. Mentre, lo stesso effetto lo possiamo ottenere con il gres porcellanato, ma a costi economici ed ambientali decisamente più sostenibili.
Effetto pietra. Quando si parla di casa ecosostenibile si pensa subito ai materiali naturali, sia per gli ambienti interni che per quelli esterni. Anche la pietra, come il marmo, ha un impatto ambientale per nulla sostenibile, visto che si deve estrarre nello stesso modo e con danni permanenti al paesaggio. Tuttavia, lo stesso risultato estetico può essere ottenuto con il gres porcellanato effetto pietra. Sono infatti disponibili numerose proposte, dalle pietre più comuni a quelle più pregiate, con finiture differenti: liscia o ruvida (in rilievo), opaca o lucida.
Abbiamo visto che realizzare una casa green con il gres porcellanato è una soluzione più che conveniente se amiamo prenderci cura dell’ambiente. Vediamo perché: