Come scegliere la pavimentazione per esterni più consona al nostro immobile e alle nostre esigenze. Quali pavimenti per esterni sono più adatte e quali caratteristiche tecniche dovrebbero garantire.
In questo articolo vedremo quali sono gli aspetti da considerare prima di scegliere le piastrelle più adatte ai nostri spazi esterni. Inoltre, avremo modo di analizzare alcune idee e soluzioni in gres porcellanato per esterni.
La pavimentazione dei nostri spazi esterni consente di ampliare l’immobile e renderlo più funzionale. Che si parli di una terrazza, di un patio o di un giardino, una pavimentazione con piastrelle va a soddisfare sia le nostre esigenze pratiche che quelle estetiche.
Con una pavimentazione ben studiata infatti possiamo muoverci più liberamente e vivere maggiormente gli spazi esterni in ogni stagione.
Ad esempio, in un giardino possiamo prevedere interventi parziali, coperti e non: come i camminamenti pedonali o carrabili, un camminamento lungo le pareti esterne della casa, una piazzola per un gazebo, l’area attrezzata intorno ad una piscina, e così via.
Solo per citare alcuni dei vantaggi pratici di una pavimentazione esterna, anche parziale:
Ma, come forse avrai intuito, il vantaggio principale è il maggior valore che una pavimentazione esterna conferisce ad un immobile. Una terrazza, un patio o un giardino ben attrezzato possono far migliorare l’aspetto estetico e funzionale di una casa e aumentarne così la fruibilità, e quindi il valore commerciale.
Quando andiamo a scegliere il materiale più idoneo per la nostra pavimentazione sterna, dobbiamo innanzitutto considerare due aspetti fondamentali: l’estetica e le prestazioni tecniche.
Scegliere i materiali e l’effetto estetico giusto per una pavimentazione esterna, non è certo facile. Tuttavia, per semplificare il percorso decisionale possiamo partire dalla valutazione di alcuni fattori:
Ad esempio, per uno stabile che sorge in una località balneare della Sardegna, sarà meglio puntare su pavimentazioni esterne in stile rustico (pietra, cemento, legno) e dalle nuance chiare (avorio, beige).
Una pavimentazione esterna è innanzitutto esposta agli agenti atmosferici. Quindi il materiale scelto dev’essere in grado di supportare pioggia, neve, gelate e forti irradiazioni del sole, senza fessurarsi e senza perdere il colore originario.
Inoltre, in base alla funzione che avrà il pavimento (pedonale, carrabile, bordo piscina, ecc.) è bene valutare anche lo spessore più adatto e la resistenza allo scivolamento delle piastrelle da esterno.
Da tenere in considerazione anche il fatto che una pavimentazione esterna è molto più esposta alla polvere, al terriccio del giardino, alla pioggia sporca (di sabbia, ma anche dallo smog). Pertanto, puntare su un materiale ed una superficie facilmente lavabile può essere una scelta opportuna.
Si tratta di un materiale innovativo e tecnologico. L’elevata temperatura che raggiungono le piastrelle durante la cottura permette di avere una superficie compatta, dura e impermeabile.
Le piastrelle in gres porcellanato sono note per la resistenza alle abrasioni e agli agenti atmosferici.
Ed inoltre, il moderno processo di produzione del gres consente di ottenere una vasta gamma di effetti, cromie, formati e finiture.
Pertanto, gli ambiti in cui può essere applicato il gres porcellanato sono innumerevoli: sia per progetti architettonici rustici, che raffinati ed eleganti.
Tra le texture disponibili vi sono: la pietra, il cotto, il cemento, il legno, e molto altro. Disponibili in diversi colori e sfumature.
Come abbiamo detto gli spazi esterni, se ben studiati, possono essere visti come un’estensione di quelli interni, e rendere la superficie utile di un immobile più ampia. Pertanto, la scelta dei materiali per la pavimentazione risulta quantomeno fondamentale per rendere armoniosa la continuità degli ambienti.
Vediamo alcuni esempi.
In un immobile moderno, magari stile minimal, una pavimentazione effetto legno chiaro (grigio o beige) può essere la scelta che valorizza maggiormente l’immobile. Nell’immagine sotto abbiamo un esempio di applicazione delle piastrelle della serie Cadore di Cotto D’este
In una villa in stile rustico o classico, può avere senso optare per un pavimento effetto cotto. Il vantaggio di una pavimentazione in gres effetto cotto, consiste nella scarsa manutenzione di cui ha bisogno. La superficie, infatti, non necessita di particolari trattamenti ed è facile da pulire.
Nell’immagine sotto abbiamo un esempio di applicazione delle piastrelle della serie Cotto d’Este serie Canossa.
Anche per il giardino è importante partire dalla casa e rifarci allo stile che rappresenta. In questo modo sarà più semplice scegliere la decorazione e i colori più adatti al giardino che desideriamo ottenere.
Vediamo alcuni esempi.
In una villa moderna con linee e arredi in stile minimal, possiamo integrare dei camminamenti realizzati con le lastre della linea Base Gris Plein Air di Cotto d’Este.
Si tratta di lastre 60×60 cm e spessore 20mm, con resistenza allo scivolamento R12 (forte aderenza).
Mentre se vogliamo dare un’impronta più rustica al nostro giardino possiamo optare per l’effetto pietra della linea Cendre Flamme’ Buxy di Cotto d’Este.
Se preferite integrare le piastrelle nel manto erboso del giardino, è possibile posizionare le lastre anche senza un massetto sottostante o fissarle con delle colle.
Nel proposta seguente si valorizza il giardino predisponendo uno spazio ampio tra una mattonella e l’altra, in modo che l’erba possa crescere naturalmente tra le fughe.
Abbiamo visto quali aspetti dobbiamo considerare prima di scegliere la pavimentazione più adatta ai nostri spazi esterni, nonché alcune soluzioni pratiche applicabili.
La scelta è veramente ampia ed è in grado di soddisfare ogni esigenza progettuale ed estetica.
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In copertina, un esempio di camminamento da giardino realizzato con le piastrelle da esterno della linea Plein Air di Cotto D’Este.