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Come scegliere il rivestimento del muro esterno di un edificio?
Indubbiamente, i proprietari di case devono considerare molti aspetti, tra cui quelli funzionali, pratici e qualitativi del materiale. Di seguito vi forniremo una guida pratica che vi aiuterà a scegliere il rivestimento più adatto agli esterni del vostro progetto.
La cura dell’estetica è essenziale per fornire l’effetto visivo desiderato, nonché per aumentare il valore dell’immobile. Tuttavia, è anche importante prestare attenzione ad altri fattori legati alla funzionalità e alla durabilità del materiale.
Non si può negare che l’aspetto stilistico di un immobile sia estremamente importante nella definizione del rivestimento delle pareti esterne. Questo dovrebbe quindi essere il primo (ma non l’unico) fattore da prendere in considerazione nella scelta del materiale.
È fondamentale ricercare le varie proposte sul mercato e trovare quelle che ti piacciono visivamente. Puoi documentarti su riviste, Pinterest, siti specializzati in decorazione e blog di settore, che possono aiutare a scoprire una serie di alternative stimolanti per ottenere la casa che desideri.
La documentazione è molto importante per evitare un errore che molte persone commettono durante la costruzione o la ristrutturazione di un immobile. Ovvero, acquistare un rivestimento che appare bello in negozio, ma senza avere un’idea reale di come apparirà una volta applicato nel contesto reale. Pertanto, è fondamentale non solo vedere il materiale, ma anche cercare le foto delle costruzioni in cui è stato applicato, per verificare se il risultato finale corrisponde alle vostre aspettative.
Man mano che svolgi questa ricerca, fai un elenco delle opzioni che ti sono piaciute di più e solo dopo inizia ad analizzare gli altri criteri.
A differenza degli ambienti interni, un muro esterno è esposto alle variazioni meteorologiche. Uno dei più significativi, e che può pesantemente influenzare il risultato, è l’umidità. Muri scrostati o macchiati svalutano una facciata, lasciandola con un aspetto di incuria e abbandono.
Dunque, per evitare questo problema, è consigliabile scegliere un rivestimento esterno resistente che possa mantenere il suo bell’aspetto per un lungo periodo di tempo.
Capita frequentemente di vedere rivestimenti di muri esterni che, per non essere stati scelti correttamente, si macchiano o sbiadiscono, perdendo il loro colore originale e l’effetto visivo desiderato.
Nelle ristrutturazioni, un’opzione interessante è quella di sostituire i rivestimenti tradizionali con alternative simili, ma realizzate con materiali più moderni e resistenti, che non si danneggiano con l’esposizione al sole.
A titolo di esempio, si può citare la sostituzione del legno naturale con lastre in gres porcellanato che riproducono i colori e le texture di questo materiale, con il vantaggio di essere più pratico e durevole.
Il rivestimento delle pareti esterne deve corrispondere alle caratteristiche del progetto nel suo complesso. È essenziale che ci sia coerenza tra lo stile e i materiali utilizzati. Costruzioni classiche o contemporanee, minimaliste o ricche di dettagli richiedono rivestimenti diversi, a seconda delle loro peculiarità.
Inoltre, nella scelta bisogna tenere conto anche della funzione dell’ambiente e delle sue caratteristiche. È importante che, pur esprimendo bellezza e armonia, il rivestimento di un muro presenti la praticità necessaria per il luogo. Dunque, valutiamo anche la destinazione d’uso della varie zone esterne: piscina, barbecue, zona giochi per i bambini, un salottino, ecc..
Idealmente, tutti gli elementi di un ambiente dovrebbero dialogare tra loro, creando un effetto accogliente e piacevole. In caso contrario, si darebbe un’idea di inquinamento visivo e mancanza di progettualità.
Non possiamo trascurare il fatto che i rivestimenti scelti dovrebbero facilitare la manutenzione delle pareti esterne. È quindi importante utilizzare materiali che non favoriscano la proliferazione di funghi o muffe. Inoltre, la pulizia deve essere semplice e preferibilmente evitare quanto segue:
Sebbene la tua casa debba riflettere il tuo gusto e la tua personalità, devi ricordare che fa parte di un ambiente più ampio: il quartiere di una città, un borgo antico, un villaggio al mare o in montagna. È bene dunque, tener conto delle caratteristiche che riguardano la storia e le peculiarità del luogo.
Un’alternativa interessante è creare un progetto coerente con lo stile architettonico. Sostituire quando possibile i materiali con altri che, pur essendo simili, sono più semplici da installare e mantenere. Ad esempio, puoi sostituire il legno e le pietre naturali con rivestimenti che ne riproducono l’aspetto, come il gres porcellanato che, oltre ad essere più economico, è anche più semplice da pulire.
Molti materiali da rivestimento, come legno e pietre, hanno una messa in opera molto complessa. È necessario una serie di attrezzature specifiche oltre al lavoro di personale qualificato, affinché il risultato sia buono.
Devi tenere presente che, più facile è l’applicazione del materiale scelto, minore sarà il costo del lavoro e maggiori saranno le possibilità di ottenere buoni risultati.
Quando acquistiamo elementi per rivestire una parte della casa, che sia la parete esterna o il pavimento del soggiorno, dovremmo comprare un po’ più di quanto effettivamente ci serve. La raccomandazione è di acquisire dal 10% al 30% in più rispetto al metraggio effettivamente necessario. Ciò è necessario nel caso una parte del rivestimento si rompa e deve essere sostituita.
Infatti, è meglio avere il materiale da rivestimento proveniente tutto dallo stesso lotto di produzione. Questo perché di solito c’è una notevole differenza nei colori dei pezzi in ogni lotto. L’ideale, quindi, è tenere una scorta in casa per non avere problemi dopo. Tuttavia, alcuni materiali si possono deteriorare nel tempo, anche se ben custoditi. Dunque, è importante scegliere un materiale che sia resistente all’umidità, alla polvere, ecc..
Esistono diverse opzioni per il rivestimento delle pareti esterne. Come i criteri di cui sopra possono aiutare a rivelare, alcuni non sono così eccezionali. Altri, invece, sono ottimi. E una delle migliori alternative sul mercato attuale è il gres porcellanato.
Se ben posate sulla parete le lastre in gres potrebbero durare decenni. Ciò significa che non dovrai spendere per una nuova ristrutturazione nel breve periodo. Questo materiale infatti, aiuta a risparmiare perché non subisce i principali danni che l’ambiente esterno offre, come la luce solare e l’umidità.
La ragione di questa resistenza risiede nel suo metodo di fabbricazione. Per essere prodotto, il gres porcellanato passa attraverso un forno che arriva fino a 1.300°C. Dunque, i raggi solari che arrivano sulla Terra non potranno mai influenzare la resa di questo materiale.
Oltre a resistere alla luce solare, il gres porcellanato gestisce molto bene anche un altro punto di debolezza dei muri esterni: l’umidità. Poiché il gres ha una porosità molto bassa, il materiale non assorbe acqua. Un vantaggio non indifferente, che rende difficile la comparsa di macchie, e semplifica la pulizia e la manutenzione.
A proposito di conservazione, occorre precisare che la piastrella di gres porcellanato è uno dei rivestimenti più facili da tenere puliti, anche all’esterno della casa. Puoi passare un panno asciutto per rimuovere polvere e altri residui dal rivestimento del muro esterno, oppure usare una scopa con setole morbide.
Per lavare la superficie puoi usare un panno morbido, con una soluzione di un detersivo neutro diluito nell’acqua.
La produzione di gres porcellanato si distingue per la sua vasta gamma di motivi, nonché per la varietà di spessori e formati. Dall’effetto legno, al marmo, alla pietra, al cemento, sino ai design simili alla carta da parati, ai metalli, ecc..
Con i materiali originali avremmo dovuto sostenere una manutenzione difficile e costosa. Mentre, con il gres porcellanato, otteniamo lo stesso risultato estetico, ma con molta più praticità e una spesa più sostenibile.
Tutta questa varietà di opzioni è possibile solo grazie alle nuove tecnologie. Ogni pezzo di gres porcellanato usufruisce di una stampa digitale, in grado di realizzare in alta risoluzione le più diverse tipologie di motivi e tonalità di colore.
Inoltre, con l’innovazione applicata ai materiali da costruzione si possono ottenere lastre di gres sottile, sino a 3mm di spessore. Con questa tecnica sono nate le lastre in grandi formati, che possono arrivare a superare i 300cm di lato.
Ricapitolando, considerato anche il basso costo, il gres porcellanato si distingue per offrire una serie di vantaggi:
In effetti, si presta egregiamente a sostituire altri materiali meno affidabili:
Come puoi vedere, il gres porcellanato si distingue come un’ottima opzione per rivestire le pareti esterne. È economico, gestisce molto bene l’umidità e la luce solare, è resistente, ha una vasta gamma di design per adattarsi a qualsiasi stile decorativo ed è molto facile da pulire.
Stavi cercando una buona opzione per il rivestimento di un muro esterno della tua casa? Puoi fidarti del gres porcellanato, senza temere delusioni!