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Le soluzioni di design per top cucine sono veramente numerose e adatte per ogni esigenza stilistica e di performance. Tuttavia, scegliere il materiale, l’effetto e la colorazione giusta non sempre si rivela un’operazione semplice. Infatti, per non avere sgradevoli sorprese è meglio valutare con attenzione i materiali e le sue prestazioni tecniche; nonché lo stile estetico, il quale dovrà necessariamente creare un certo equilibrio con gli altri elementi della cucina.
In questo articolo vedremo diversi esempi di piani lavoro, realizzati con il gres laminato, un materiale ideale per ambienti umidi e soggetti al contatto con liquidi.
Il piano di lavoro della cucina è un elemento che svolge fondamentalmente due ruoli principali: estetico e funzionale.
In una cucina, l’occhio dell’osservatore cade sempre sopra il piano di lavoro, in cui generalmente sono alloggiati il lavello e gli strumenti dedicati alla cottura. Si tratta di un gesto innato, poiché è la zona che denota fondamentalmente la disposizione funzionale degli elementi principali (lavello e piano cottura) e di quelli secondari (strumenti e attrezzi per la preparazione delle pietanze).
Ed infatti è proprio il top che definisce l’identità della nostra cucina e ne delinea la sua personalità. Fondamentalmente possiamo suddividere le scelte stilistiche in 3 macro esempi.
Il contrasto è una soluzione impegnativa che conferisce una forte personalità all’ambiente. Tuttavia, per non incorrere in stretti vincoli stilistici, in linea generale è preferibile adottare top cucine, dalle texture e cromie neutre. Certo lo stile dei mobili incide, ma fondamentalmente un piano di lavoro minimal e con nuance neutre può essere facilmente integrato in qualsiasi contesto stilistico.
Inoltre, tieni presente che la cucina è dotata anche di strumenti (microonde, robot da cucina, bilancia, ecc.) e di attrezzature (mestoli, presine, strofinacci, ecc.) spesso a vista. Pertanto, è importante improntare il top seguendo lo stile dei mobili, ma senza focalizzare eccessivamente l’attenzione su questi elementi, in modo da poter integrare facilmente gli accessori e gli strumenti rendendo complessivamente armonioso l’ambiente. Altrimenti, anche un vasetto di fiori sembrerà fuori posto.
Inoltre, il top cucine, per la sua funzione principale, ovvero supportare la preparazione degli alimenti, deve essere idrorepellente, ignifugo, nonché resistente alle macchie e ai graffi.
Ciò che chiediamo infatti ad un top per la cucina è la possibilità di preparare ogni tipo di pietanza, senza dover poi effettuare trattamenti speciali per rendere di nuovo la superficie pulita e ordinata.
In definitiva, un top dev’essere in armonia con lo stile dell’ambiente circostante, deve avere caratteristiche tecniche sufficienti per svolgere il suo lavoro, ed allo stesso tempo deve trasmettere ordine, igiene e pulizia.
Si tratta di uno speciale gres porcellanato disponibile in lastre che possono arrivare a spessori ultrasottili sino a 3 mm.
Per la realizzazione delle lastre in gres laminato vengono utilizzate materie prime di alta qualità, le quali sono sottoposte a complessi processi produttivi, con temperature che arrivano sino a 1200°. Le lastre ottenute hanno una superficie dalle caratteristiche tecniche uniche.
Sono infatti leggere, resistenti alle abrasioni e agli agenti atmosferici. Sono ignifughe e idrorepellenti, semplici da pulire e non richiedono particolari trattamenti di manutenzione (lucidatura, protezione, detersione, ecc.). Le lastre di grandi formati possono essere inoltre tagliate su misura in modo da ottenere superfici continue, uniformi e senza interruzioni.
I processi di lavorazione innovativi con i quali si ottengono le lastre, sono in grado di riprodurre innumerevoli effetti decorativi, anche di texture naturali con incredibili e fedeli risultati realistici.
Ne sono un esempio le eleganti lastre in effetto legno, marmo o pietra. Soluzioni adatte ad ogni progetto architettonico, con il vantaggio di una superficie tecnicamente più performante e dalla manutenzione pressoché nulla.
Sono inoltre disponibili lastre effetto cemento, resina, metallo, con motivi decorativi e tinta unita. Una gamma di soluzioni dai colori più intensi e profondi, come il bianco o il nero, nonché tutte le sfumature più trendy del momento.
Il gres laminato è un materiale molto versatile e pertanto trova molteplici applicazioni in progetti di design moderno, ma anche in contesti rustici, classici ed in edifici storici e di pregio.
Se si desidera un piano senza interruzioni, è possibile realizzarlo con lastre di grandi formati, con le quali si possono ottenere top cucine sino a 320 cm di lunghezza. Oppure, con le lastre rettificate (con gli spigoli tagliati netti, a 90°) è possibile creare superfici con fughe di 2 mm, praticamente invisibili.
Inoltre, come abbiamo già anticipato, le superfici in gres porcellano offrono una resistenza e una durata nel tempo non indifferenti. In un ambiente come la cucina dove si adoperano liquidi anche oleosi, nonché attrezzature con fiamme vive, il gres offre superfici impermeabili e ignifughe. Da non sottovalutare anche la resistenza alle abrasioni, agli urti e ai graffi, e l’incredibile durata delle decorazioni e delle finiture che rimangono immutate nel tempo.
Ed infine, la cosa più importante, ovvero l’igiene. La cucina è un ambiente che si sporca facilmente viste le attività che vi svolgiamo. Allo stesso tempo dobbiamo mantenere tutte le superfici igienizzate, anche perché ogni tipo di alimento sviluppa batteri diversi. Pertanto, è necessario avere sempre pulite le superfici dove appoggiamo gli alimenti e gli strumenti da lavoro. Con il gres porcellanato igienizzare le superfici è molto semplice e rapido, basta un panno e un comunissimo detergente neutro. Per maggiori informazioni vedi Come pulire il gres porcellanato.
Insomma, predisporre piani di lavoro in gres laminato è semplice e i risultati sono sempre eccellenti sia dal punto di vista estetico che per la resa tecnica del manufatto.
Inoltre, il gres laminato offre un rapporto qualità/prezzo unico nel mercato dei rivestimenti.
Vediamo ora alcune proposte realizzate in gres sottile, ideale per superfici da lavoro e top cucine.
Di seguito abbiamo un esempio di applicazione della linea Calce Bianco di So-Tiles, con lastre dello spessore di 3,5 mm. La colorazione chiara della superficie del top contribuisce a trasmettere un’idea di igiene e ordine della zona cottura.
Nell’immagine che segue abbiamo un esempio di applicazione per top cucine della serie Fokos Terra di So-Tiles. Le lastre sono disponibili con spessori da 3,5 sino 5 mm. Mentre il formato va dai 50×50 cm sino ai 100×300 cm. Il design della decorazione è un effetto cemento grigio.